ANCONA – “ Accordo concluso rapidamente e con reciproca soddisfazione” . Sono le prime parole dell’assessore alla Sanità , Filippo Saltamartini per comunicare il buon esito di un accordo tra Regione Marche e Laboratori privati di analisi convenzionati e accreditati per definire le linee operative sulle prestazioni della diagnostica Sars Cov – 2 .
I laboratori analisi privati accreditati ( 49 sul territorio regionale) hanno dato piena disponibilità per le attività di sanità pubblica a supporto dei Dipartimenti di Prevenzione dell’ASUR per l’identificazione rapida dei focolai, i test dei “contatti stretti”, le prestazioni domiciliari, i test previsti per il “percorso guariti e ad operare nei drive throught organizzati dai Dipartimenti di Prevenzione. Tali linee saranno poi contenute in un atto programmatico che sarà all’esame della prossima giunta regionale . La condivisione dei contenuti e l’accettazione delle proposte sono state raggiunte nel corso di una videoconferenza , questo pomeriggio, con i rappresentanti dei laboratori autorizzati e accreditati dalla Regione per eseguire screening e tamponi a cui hanno partecipato, tra gli altri, oltre all’assessore Saltamartini , la dirigente Lucia Di Furia, Dario Arcagni in rappresentanza dell’ANISAP Marche, Fabio Di Pietro per l’ASSOLAB Marche, Nicola Marchionni per FEDERLAB, stefania Gaspari Pellei per SNABILP FEDERBIOLOGI.
“ Abbiamo potuto apprezzare un ottimo spirito di collaborazione – ha affermato Saltamartini – per costruire insieme un percorso di cooperazione secondo criteri di buon senso che ispirano la nostra azione. Un accordo importante per garantire diagnosi di Covid sempre più rapide e sicure ai cittadini e anche capillarmente distribuite sui territori. “ Quindi l’assessore ha ringraziato i laboratori per il loro lavoro: “ consapevole che siete anche imprenditori di una categoria che comunque opera sul fronte del rischio.”
“ Un accordo che ben si inserisce nell’ottica di una sempre più stretta collaborazione pubblico/ privato – ha commentato Dario Arcagni – che abbiamo promosso da tempo e che va nella direzione di uno sviluppo e dell’efficienza dell’intero sistema sanitario regionale. Siamo felici di poter cooperare con l’assessorato alla Sanità in questa fase difficile di emergenza e abbiamo trovato ampia disponibilità all’ascolto delle nostre esigenze. Grazie all’assessore Saltamartini per la sua attenzione e sensibilità.”
Dopo un quadro d’insieme tracciato dalla dirigente Di Furia, che ha sottolineato come l’accordo costituisca anche la validazione di strutture a garanzia della sicurezza dei cittadini, si è giunti all’accettazione dell’accordo che è articolato in base alle diverse attività.
Eccole più in dettaglio:
– laboratori che eseguono i tamponi su mandato dei Dipartimenti di Prevenzione ASUR nell’ambito del percorso “guariti”. I laboratori sono tenuti ad eseguire il tampone molecolare. I referti dei tamponi (antigenico/molecolare) eseguiti vanno immediatamente conferiti nel Sistema Informativo regionale di Laboratorio (LIS) sia nei casi positivi che nei casi negativi.
– laboratori che supportano i Dipartimenti di Prevenzione ASUR nell’attività di contact tracing sulla base degli elenchi dei “contatti stretti” predisposti dai Dipartimenti stessi. I laboratori sono tenuti ad eseguire il tampone antigenico rapido e qualora l’esito sia positivo dovranno eseguire il tampone molecolare per conferma. I referti dei tamponi (antigenico/molecolare) eseguiti vanno immediatamente conferiti nel Sistema Informativo regionale di Laboratorio (LIS) sia nei casi positivi che nei casi negativi;
– laboratori che eseguono tamponi nei drive throught organizzati dai Dipartimenti di Prevenzione sono tenuti a conferire immediatamente i referti dei tamponi (antigenico/molecolare) eseguiti nel Sistema Informativo regionale di Laboratorio (LIS) sia nei casi positivi che nei casi negativi.
-laboratori ai quali accedono pazienti con ricetta SSN (cartacea/dematerializzata): nel caso in cui la prescrizione riguardi:
test sierologico: qualora risulti una positività per IgG più IgM o IgM isolate si deve procedere all’esecuzione del test antigenico rapido e qualora questo risulti positivo deve essere eseguito il tampone molecolare;
test antigenico rapido: qualora questo risulti positivo si deve procedere all’esecuzione del tampone molecolare;
test molecolare: si deve procedere all’esecuzione del tampone molecolare.
Tutti i referti dei test eseguiti (sierologico, antigenico, molecolare) vanno immediatamente conferiti al sistema tramite LIS sia nei casi positivi che nei casi negativi.
laboratori ai quali accedono pazienti con ricetta bianca: nel caso in cui la richiesta riguardi:
test sierologico: qualora risulti una positività per IgG più IgM o IgM isolate si deve procedere all’esecuzione del test antigenico rapido e qualora questo risulti positivo deve essere eseguito il tampone molecolare;
test antigenico rapido: qualora questo risulti positivo si deve procedere all’esecuzione del tampone molecolare;
test molecolare: si deve procedere all’esecuzione del tampone molecolare.