Hanno camminato più di 500 da Visso a Ussita, per trascorrere una giornata insieme tra musica e cibo per raccogliere fondi e stringersi alle comunità colpite dal sisma di tre anni fa. Ecco “Il mio passo libero”
USSITA – Hanno camminato più di 500 da Visso a Ussita, per trascorrere una giornata insieme tra musica e cibo per raccogliere fondi e stringersi alle comunità colpite dal sisma di tre anni fa. Ecco “Il mio passo libero”, un sogno finalmente realizzato dopo diversi rinvii e causa del maltempo nei mesi scorsi. Un’idea nata dall’amicizia di alcuni che erano stati sfollati sulla costa con l’allora assessore al turismo del comune di Porto Sant’Elpidio Milena Sebastiani dell’associazione 1.5 che ha organizzato l’evento con il coinvolgimento di Jonathan Cipelletti che si è occupato della parte musicale. “E’ stato emozionante vedere arrivare tutte queste persone -dice l’ex assessore del comune di Ussita Sante Basilli– era da tempo tempo che non succedeva. Tanta gente è arrivata da Fermo, Ancona e da tutte le Marche e camminando si sono resi conto anche di cosa ha fatto qui il terremoto e della situazione che anche ora stiamo vivendo. Dopo tre anni il messaggio è chiaro: bisogna dare attenzione particolare a chi ha veramente bisogno di aiuto non ha chi più voti”.