ANCONA – Ha compiuto 30 anni splendenti la DI.MAS, azienda leader nel territorio, specializzata nella produzione e vendita di prodotti e soluzioni per l’igiene diventata oggi punto di riferimento a livello nazionale per cooperative, case di riposo, enti pubblici/scuole, industrie, alberghi e collettività.
Sabato 16 settembre, nella splendida cornice di “Stella Maris”, questa importante tappa è stata festeggiata dal suo fondatore Simone Mascioni e da tutta la comunità DI.MAS, i collaboratori, i clienti e i fornitori. Erano presenti le massime autorità cittadine, il prefetto Darco Pellos, monsignor Angelo Spina, Arcivescovo della diocesi Ancona-Osimo, il sindaco Daniele Silvetti, l’assessore Stefano Tombolini, il presidente del Consiglio comunale Simone Pizzi, il direttore Anci Marche Francesca Bedeschi. Sul tema sostenibilità e lavoro è intervento il filosofo Diego Fusaro.
Nata nel 1993 come piccolo ufficio di rappresentanza del marchio COLGATE-PALMOLIVE, grazie ai primi successi, DI.MAS si trasferisce dopo pochi anni in via Isonzo, con magazzino e consegne. Dal 2001 ha sede presso il GROSS Ancona con 20 collaboratori tra dipendenti e rappresentanti ed è in fase di continua espansione.
In 30 anni DI.MAS ha attraversato i momenti complessi del mercato, che ha saputo cogliere come opportunità per migliorarsi e crescere, come nel periodo COVID in cui l’azienda ha acquisito importanti nuove nicchie di mercato.
Oggi l’azienda sta cogliendo la sfida della sostenibilità mettendo in commercio prodotti a basso impatto ambientale, come detersivi ecologici e una linea nuova di prodotti ECOLAb. La responsabilità verso il pianeta si accompagna a quella verso la comunità. In questi anni DI.MAS non ha mai fatto mancare il sostegno a tante iniziative: l’Ancona Calcio in serie A, il volley locale, le giovani squadre sportive. Ha contribuito all’acquisto di due ambulanze per volontariato e ha sostenuto progetti di piantumazione del Verde.
DI.MAS sostiene stabilmente un orfanatrofio a Medjugorje. Sulla consapevolezza che il benessere dell’azienda debba coincidere con il bene della collettività e del pianeta, punta decisamente l’imprenditore Simone Mascioni nella visione dei prossimi anni.
